Il Monumento ai caduti dell’esercito austro-ungarico collocato nel Cimitero di Trento è un’opera di notevole interesse storico e artistico, realizzata negli anni 1915-1917 su progetto di Rudolf Perco (1884-1942), architetto viennese formatosi alla scuola di Otto Wagner. L’esecuzione dell’apparato plastico delle figure è opera dello scultore e comandante di plotone, Remo Stringari (1879-1924); altri elementi decorativi sono dello scultore e cannoniere Josef Rauch (1882-1955).
Nel 1932 il monumento è stato spostato in posizione marginale rispetto a quella originaria e ha subito un notevole ridimensionamento.
Quello che noi oggi possiamo ammirare è solo una parte dell’opera originaria.
Il monumento, di proprietà del Comune di Trento, è un bene che riveste caratteri di interesse culturale di cui al D.Lgs. 22 gennaio 2004, n. 42 e s.m. Codice dei Beni culturali e del Paesaggio ed è inoltre soggetto alle disposizioni della L. 7 marzo 2001, n. 78 Tutela del patrimonio storico della Prima guerra mondiale.
La Soprintendenza per i Beni architettonici e Archeologici della Provincia Autonoma di Trento ha previsto quindi di eseguire e finanziare un progetto di conservazione e restauro. Il progetto e la direzione lavori sono stati affidati all’arch. Fabio Campolongo e all’arch. Lorenza Arlango della Soprintendenza per i Beni architettonici e Archeologici.
Alla restauratrice Silvia Merlo è stato affidato l’incarico di eseguire una serie di analisi e prove propedeutiche al progetto e all’intervento di restauro. Dai dati risultanti dalle analisi chimico-fisiche si sono individuate tre tipologie di degrado: biologico, chimico e fisico. Dai dati raccolti e in base alle valutazioni fatte inerenti al tipo di degrado, si sono individuati tutti gli interventi da compiere.
L’intervento effettuato è stato di tipo conservativo e si è articolato in diverse fasi di lavoro (preconsolidamento, pulitura, risarcimenti e stuccature, trattamento delle imperniature metalliche, trattamento protettivo) come indicato nella relazione allegata. I lavori sono iniziati il 28 maggio 2009.
Il 14 novembre 2010, a conclusione dell’importante lavoro di recupero, il monumento è stato ufficialmente inaugurato.