L’Ecomuseo della Valle del Chiese – Porta del Trentino è promotore di un progetto per la rilevazione, la mappatura e la georeferenziazione dei manufatti, delle opere campali e delle emergenze riferibili alla Prima Guerra Mondiale presenti sul territorio della Valle del Chiese, e in alcune aree adiacenti delle Giudicarie (Val di Breguzzo, crinale delle Giudicarie esteriori).
Con questo progetto, avviato nel 2009 e che terminerà nel 2012, si vuole integrare e ampliare l’importante lavoro di recupero svolto sinora in Valle sia da enti locali che da associazioni e gruppi culturali, individuando e catalogando scientificamente i manufatti presenti sul territorio, a rischio di scomparsa. Il cuore del progetto è infatti la rilevazione e georeferenziazione delle opere (manufatti, strutture, trincee, camminamenti, strade militari, depositi…) vestigia della Prima guerra mondiale, secondo una metodologia scientifica adottata dalla Soprintendenza per i beni architettonici della Provincia autonoma di Trento.
Le informazioni e i dati raccolti, per mezzo della compilazione di schede descrittive, accompagnate da fotografie e localizzazione geografica con GPS, sono catalogati attraverso il sistema GIS (sistema di informazione geografico) e inserite in una apposita banca dati. Tale studio è stato possibile grazie all’apporto di numerosi volontari locali, i quali a seguito di un apposito percorso formativo, hanno condotto in prima persona le fasi di survey sul territorio, garantendo un’attenta ricognizione delle zone di interesse e provvedendo all’inserimento nella banca dati delle informazioni raccolte.
Nel progetto "La Grande Guerra nelle Giudicarie" rientrano anche i corsi dedicati agli studenti del Liceo Scientifico per le professioni del Turismo in Montagna di Tione, i quali, a partire dall’anno scolastico 2009-10, hanno seguito uscite sul territorio e lezioni in aula dedicate al tema del progetto.
Nell’autunno 2012, a seguito della conclusione delle fasi di rilevazione sul territorio, saranno promosse alcune attività di divulgazione e momenti di sensibilizzazione della comunità, aventi il fine ultimo di comunicare gli esiti delle rilevazioni ed informare della cospicua quantità di evidenze belliche ancora presenti sul territorio al fine di promuovere una riflessione sulla conservazione, valorizzazione e conoscenza di questi contesti storici.
Entro la fine del 2012 verrà portata a termine una pubblicazione alla quale collaborerà il Centro Studi Judicaria: essa costituirà l’occasione per presentare il progetto e la metodologia operativa utilizzata, testimoniare il ruolo dei numerosi volontari locali e ringraziarli per la fondamentale collaborazione.
