Normativa

La fittissima trama di segni, manufatti e reperti legati alla Grande Guerra sul territorio trentino non poteva non trovare una tutela legilslativa che salvaguardasse e contemporaneamente, valorizzasse queste importanti vestigia.
Sulla scia di una nuova legislazione nazionale che prende le mosse dal'art. 9 della nostra Costituzione, la Provincia autonoma di Trento è intervenuta con la legge n. 1 del 2003 a sostegno delle iniziative di recupero e salvaguardia di queste importanti vestigia.

Articolo 9 della Costituzione Italiana: "La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e della ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio ed il patrimonio storico e artistico della Nazione”.
Il Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio, mentre focalizza l'attenzione sul rapporto Stato-Regioni e sui nuovi compiti ai quali sono chiamati gli enti locali nel loro complesso, definisce i beni culturali “le cose immobili e mobili che presentano interesse artistico, storico, archeologico, etno-antropologico, archivistico e bibliografico e le altre cose individuate dalla legge o in base alla legge individuate quali testimonianze aventi valore di civiltà”. Le vestigia della Grande Guerra vengono espressamente richiamate all'art. 11 e all'art. 50.

Legge del 7 marzo 2001 n. 78
"Tutela del patrimonio storico della Prima guerra mondiale"
La novità assoluta della legge è il ritenere sufficiente che un bene rientri nella tipologia delle vestigia indicate nell'art.1 (elenco dettagliato) perchè, automaticamente, abbia rilevanza per tale normativa. In altri termini non occorre uno specifico provvedimento dichiarativo da parte delle Soprintendenze. Tale assoggettamento è automatico, procede per categorie legali e a tale automatismo fa riscontro il libero intervento pubblico. Per tale intervento vige il principio della sussidiarietà, vale a dire che lo Stato interviene quale ultima risorsa: sono gli enti locali, provinciali o regionali, i primi a doversi attivare.

Legge Provinciale 17 febbraio 2003 n. 1
"Nuove disposizioni in materia di beni culturali"
In linea con la legge nazionale, il Trentino interviene con la legge che titola "Nuove disposizioni in materia di beni culturali".
All'articolo 5 la legge vengono previsti i gli interventi ed i finanziamenti cui la Provincia può concedere per assicurare la conservazione dei beni culturali mentre all'articolo 8 la stessa Provincia promuove l’individuazione, il recupero, il censimento, catalogazione, manutenzione e restauro dei beni correlati all’evento della Prima Guerra Mondiale.