Itinerari

“Sulle tracce del fronte tirolese. Escursioni sui luoghi della Grande Guerra 1915-1918”
di Oswald Mederle, Casa Editrice Athesia, 2013, pp 175

Ricercatore e studioso delle vicende legate al Primo conflitto mondiale, Oswald Mederle è l’autore di questa nuova guida escursionistica che presenta 30 itinerari che conducono a capisaldi e postazioni dislocati lungo l’antico fronte tra Sud Tirolo e Trentino. Dai 3644 metri di altitudine del Monte Vioz, riservato agli escursionisti più esperti, al sentiero di collegamento dei forti del Tonale, adatto anche alle famiglie, ai panorami mozzafiato sul lago di Garda da Cima Oro o dal Massiccio della Rocchetta.
Per ogni escursione sono disponibili una scheda tecnica, brevi cenni storici sulle principali vicende che hanno interessato la meta dell’itinerario durante la guerra e la sua descrizione dettagliata (in versione estesa e sintetica). Il tutto è corredato da mappe e fotografie aggiornate.
Il punto di vista dell’autore, è basato su fonti storiche austriache “senza pregiudizi e senza tendenze politiche”. L’invito che Mederle rivolge a turisti e appassionati in vista del Centenario è quello di percorrere i sentieri della Grande Guerra per divenire più consapevoli del proprio passato.
Il libro è stato realizzato in collaborazione con l’Associazione Storica del Tirolo, sezione di Bolzano.

Lungo i sentieri della Grande Guerra in Val di Sole
Collana La montagna dei ragazzi, Egon, Rovereto, 2013, 32 pp

Una collana di piccole guide escursionistiche per ragazzi che raccontano le vicende legate alla Grande Guerra in Trentino suggerendo itinerari in montagna alla scoperta delle tracce che essa ha lasciato: è questo il progetto che Accademia della Montagna sta portando avanti in collaborazione con il Museo Storico Italiano della guerra di Rovereto. In previsione del Centenario della Grande Guerra, sono previste nove pubblicazioni nell’arco del triennio 2103-2105, ciascuna dedicata ad un preciso ambito geografico. Nel mese di giugno 2013 è stato presentato il secondo volumetto dedicato a Val di Sole e Val di Pejo. Percorrendo le valli segnate dalle trincee, visitando i forti o entrando nei musei che custodiscono la memoria di quel conflitto, bambini e ragazzi potranno affrontare delle escursioni in montagna alla loro portata aiutandosi con descrizioni, foto e schede di approfondimento.
Dopo un’introduzione storica sulla Grande Guerra in Trentino e una sezione più specifica dedicata al territorio della Val di Sole, vengono proposti quattro itinerari di diversa difficoltà: Forte Mero e Forte Zaccarana, da Passo Tonale al Monte Tonale orientale, Passo Paradiso e la Galleria della Guerra Bianca, Forte Barbadifior e Pian della Vegaia. La guida, edita da Egon editore, si avvale per i testi della competenza del Museo della Guerra di Rovereto. Le illustrazioni sono di Tommaso Sega.

Lungo i sentieri della Grande Guerra in Vallarsa
Collana La montagna dei ragazzi, Egon, Rovereto, 2012, 32 pp

Imparare a conoscere la montagna trentina attraverso la storia della Grande Guerra: è questo il progetto realizzato l’Accademia della Montagna del Trentino in collaborazione con il Museo Storico Italiano della Guerra di Rovereto con la creazione della collana “La montagna dei ragazzi. Lungo i sentieri della Grande Guerra”.
In vista del Centenario della Grande Guerra, grazie alle opere di ripristino e di restauro che interessano tutto il territorio trentino, le occasioni per percorrere i sentieri della montagna sono e saranno sempre più numerose. Proprio in questo contesto nasce il progetto “La montagna dei ragazzi”: una collana di guide storico - escursionistiche, dedicate a tutto il territorio del Trentino, pensate apposta per i ragazzi. Queste guide potranno essere utilizzate durante le gite con le proprie famiglie o con la scuola per scoprire la storia delle nostre montagne. Il primo volume, dedicato alla Vallarsa, contiene un’introduzione storica sulla Grande Guerra in Trentino e una sezione più specifica dedicata al territorio della Vallarsa; seguono un capitolo dedicato alle regole e ai consigli per chi si reca in escursione in montagna e quattro itinerari da percorrere con la famiglia o con la scuola con schede di approfondimento sugli argomenti trattati. Per la Vallarsa gli itinerari scelti sono: il campo trincerato di Matassone, il monte Zugna, il monte Testo nel gruppo del Pasubio ed il forte Pozzacchio.
La guida, edita da Egon editore, si avvale per i testi della competenza del Museo della Guerra di Rovereto e della collaborazione dell’associazione “Tra le rocce e il cielo” di Vallarsa. Le illustrazioni sono di Tommaso Sega.

Attraverso le Dolomiti su vecchi sentieri di guerra
di Eugen E. Hüsler, Athesia, 2012, 144 pp

Lo svizzero Eugen H. Hüsler ha già al suo attivo oltre 50 pubblicazioni tra guide turistiche, escursionistiche, “scalando” le ferrate e volumi illustrati. È un appassionato frequentatore delle Alpi da più di 25 anni. In questo libro propone 30 escursioni spettacolari lungo le vie storiche caratterizzate dai segni lasciati dalla Prima guerra mondiale combattuta in montagna. L’autore ha percorso i sentieri sudtirolesi, dolomitici (tra Trentino e Bellunese), dell’altopiano di Lavarone come del massiccio del Pasubio. Per ogni itinerario propone un’accurata descrizione delle caratteristiche e di ciò che lungo la via si può trovare, dai forti ai cimiteri, dai rifugi ai camminamenti, dalle trincee alle postazioni. Arricchito da numerose fotografie, il volume presenta una cartina dell’itinerario per ogni percorso e una scheda che ne illustra le caratteristiche tecniche. “Chi percorre il fronte di roccia che separava la monarchia austroungarica dall’Italia e si informa sulle vicende storiche - riflette l’autore - si avvicina di qualche passo a quell’inconcepibile orrore che fu il conflitto: una lezione di storia all’aperto circondati da uno dei più affascinanti paesaggi montani del mondo”.

Vittorino Tarolli, Filippo Mutti
Sui sentieri dei Lupi. Le difese italiane sul fronte delle Giudicarie nella Grande Guerra
Comune di Castel Condino, Ecomuseo della Valle del Chiese – Porta del Trentino, Arco, 2011, 248 pp

La pubblicazione di questo libro si inserisce in un programma più ampio di interventi di recupero e valorizzazione dei manufatti della Grande Guerra nell’area delle prime linee italiane nelle Valli Giudicarie, avviato nel 2005.
Il lavoro di Tarolli e Mutti nasce dalla volontà di presentare gli esiti di quegli interventi e di promuovere un escursionismo consapevole nei luoghi del conflitto al fine di mantenerne viva la memoria.
Vittorino Tarolli, che da tempo conduce ricerche sul tema della Grande Guerra nel territorio di Castel Condino, si è occupato della parte storica, integrata dagli aspetti strettamente legati agli interventi di ripristino diretti dall’ingegnere Filippo Mutti.
Un’ampia parte del libro è dedicata a presentare i percorsi che si snodano tra le Giudicarie e che sul territorio sono stati corredati da segnaletica, cartellonistica e strutture di supporto. Oltre a questi , vengono descritti altri itinerari escursionistici, che pur non rientrando nel progetto di recupero, sono di sicuro interesse storico-naturalistico. L’opera presenta anche una carta escursionistica (scala 1:15000) che riporta un’accurata descrizione degli itinerari, i dati tecnici dei percorsi e la mappatura dei principali manufatti presenti.

La montagna racconta. Itinerari escursionistici sulle tracce della Grande Guerra tra Tesino e Vanoi
a cura di Giuseppe Ielen, Adone Bettega, Maurizio Caleffi, Giacomo Bornancini, 2011, 134 pp

Si tratta di un volume agile, quasi tascabile, eppure ricchissimo di informazioni, di fotografie e di aneddoti storici; un libro pensato per essere posto nello zaino, dato che di ogni escursione proposta vengono elencate, accanto a una puntuale cartina topografica, modalità di accesso in auto, tempi di percorrenza e principali caratteristiche tecniche.
“La Montagna racconta” è opera scritta a “quattro mani”: la parte storica è curata da Adone Bettega e da Giuseppe Ielen, autori di una introduzione generale sugli avvenimenti della Grande Guerra in Tesino e nel Vanoi e di schede specifiche sui luoghi di interesse storico attraversati dagli itinerari.
Maurizio Caleffi e Giacomo Bornancini hanno invece curato la parte escursionistica, fornendo notizie dettagliate su dislivelli, sviluppi, tempi e difficoltà.
Nella guida sono elencati sei itinerari nella zona del Tesino e altrettanti nel Vanoi: ognuno è identificato da due caratteri con il primo, alfabetico, che individua la zona in cui si trova il percorso (cioè T per il Tesino e V per il Vanoi) e il secondo, numerico, che elenca i diversi percorsi nello stesso ambito: per esempio l'itinerario T5 porta in alta Val Campelle, a salire i Colli San Giovanni e la Cima Socede, percorrendo un fantastico “sentiero della memoria” in alta quota. Alcuni itinerari sono previsti in due giorni (ad esempio il V2, dal Rifugio Refavaie al Rifugio Cauriol e ritorno), altri richiedono un impegno fisico molto più modesto (per es. il T3, Monte Lefre, di cui si consiglia anche una visita in ore notturne). Una pubblicazione importante e utilissima: per scoprire le montagne del Vanoi e del Tesino, che rimangono fra le più “pure” e selvagge della nostra provincia; e per conoscere frammenti di storia degli uomini che in queste montagne hanno vissuto e di chi, spesso suo malgrado, le stesse montagne ha dovuto occuparle negli anni della Grande Guerra. Le pagine del libro sono dedicate all'ufficiale Paolo Monelli, nel 120° anniversario della sua nascita. Monelli fu in Valsugana e sul Cauriol: fatto prigioniero alla fine del 1917 ebbe il tempo di scrivere “Le scarpe al sole. Cronache di gaie e tristi avventure di alpini di muli e di vino”, capolavoro letterario che è entrato nella mitologia delle truppe alpine. Testi e foto di Paolo Monelli impreziosiscono le pagine de “La Montagna racconta”.

Saxa Fracta. Storia e itinerari tra le fortificazioni dell’Alto Garda
Elvio Pederzolli e Renzo Saffi, Casa editrice Panorama, 2011, 167 pp

Un libro agile e tascabile che invita a uscire di casa, camminando o pedalando, per conoscere il territorio dell’Alto Garda. Nella prima parte del libro vengono forniti cenni storici e geografici dell’Alto Garda: terra di confine “tra Galli Cenomani e Reti, tra i municipi romani di Brixia e Tridentum, tra le diocesi di Verona e di Trento, tra liberi comuni e feudalesimo, tra potenti signorie italiche e imperatori nordici, tra la neonata Italia dei Savoia e l’Impero asburgico, tra la Repubblica di Mussolini e l’Alpenvorland nazista”. Gli uomini che si sono succeduti nel secoli hanno trasformato l’ambiente e piegato alle loro esigenze i rilievi del territorio.
Il libro è accompagnato da suggestive immagini, mappe e progetti di fortificazione; nella narrazione sintetica delle vicende storiche trovano spazio alcuni eventi che hanno lasciato tracce profonde sul territorio: gli scontri tra i Visconti e i Veneziani nel XV secolo, le scorribande dei francesi del generale Vendome all’alba del XVIII secolo.
La seconda parte del libro propone 15 itinerari, percorribili a piedi o in bici, di varia difficoltà ed impegno, adatti sia all’escursionista che alle famiglie: alla scoperta del porto di Riva e del castello di Arco, delle fortezze del Monte Brione e di Nago, dei castelli di Drena e di Tenno, delle trincee del Doss Alto e del Monte Creino. Ogni scheda offre la descrizione del percorso proposto, cenni storici su manufatti e fortificazioni, curiosità e leggende.

Enzo Bologna, Elvio Pederzolli, Guida ai Sacrari della Grande Guerra da Redipuglia a Bligny. 19 itinerari lungo il fronte italiano, prefazione di Giuseppe Severini, Guide Gaspari, 2010
Il libro si apre con un’introduzione sul processo di costruzione della memoria della Grande Guerra: gli autori illustrano il percorso che ha portato alla realizzazione dei sacrari e al loro ruolo di “luoghi costitutivi di un popolo”, come li definisce Giuseppe Severini nella premessa, luoghi cioè nei quali si contribuisce a rafforzare l’identità nazionale. Vengono ripercorse le vicende che hanno portato alla creazione del mito dei caduti,del Milite Ignoto e la realizzazione dell’Altare della Patria.
La guida porta alla scoperta dei più importanti Sacrari militari lungo tutto il fronte italiano: dal Passo dello Stelvio alla Val Venosta, dal Passo del Tonale al Cimitero di Bondo, dalla Chiesetta di Santo Stefano a Bezzecca a Rovereto, dal Sacrario del Pasubio ai cimiteri degli Altipiani, per poi proseguire verso Asiago, il fronte Dolomitico e il Carso. Oltre ad offrire informazioni storiche e artistiche sui sacrari, gli autori offrono numerose informazioni per proseguire la visita: informazioni su forti, musei storici, campi di battaglia.
Completano il libro, un’appendice su altri cimiteri in Italia e all’estero e una scheda di Lorenzo Cadeddu sul Sacrario di Bligny, nella regione francese della Champagne, cimitero militare nel quale sono sepolti i 5.418 caduti del II Corpo d’Armata italiano che, sotto la guida del generale Albricci, venne impiegato su questo fronte nella primavera del 1918.

Helmut Dumler, Camminando sul sentiero della pace verso le Dolomiti, Athesia Spectrum, 2006, 160 p.

D. Bertolini, La Prima Guerra Mondiale sui monti del Tonale. Storia Luoghi Itinerari, Comitato Forte Strino Vermiglio, Cles 2007

L. Girotto e F. Gioppi, Itinerari della Grande Guerra in Valsugana Orientale e Tesino, a cura di Associazione Storico Culturale Valsugana Orientale e Tesino, 2007

D. Riccadonna, M. Zattera, Guida storico turistica "Sentieri di Confine" - L'Alto Garda e Ledro nella Prima Guerra Mondiale - Personaggi da conoscere e percorsi da rivivere, a cura dell'Associazione Riccardo Pinter

W. Belotti, Dallo Stelvio al Garda -” 27 itinerari storici disseminati tra Val di Scalve, Valtellina, Valle Camonica e Alto Garda, Museo della Guerra Bianca in Adamello, Breno 2004 e 2005

A. Forrer, Guida lungo la fronte austro-ungarica e italiana degli Altipiani di Folgaria (Vielgereuth), Lavarone (Lafraun), Luserna (Lusern), Vezzena (Vesan) e Tonezza del Cimone, Luserna, Centro Documentazione Luserna 2003

P. Bonetti, 55 sentieri di pace: itinerari sul fronte delle Dolomiti, Pasubio e Altipiani, Grappa, Bologna, Zanichelli, 1999
C. Fabbro, Sentiero della pace: viaggio nella memoria del territorio, Trento, Euroedit 1997

G. Pieropan, L. Baldi, Guida al Pasubio: escursioni, itinerari storici, gallerie, la grande guerra, la storia alpinistica, Panorama, Trento 1995