Il Piave mormorò
Il 24 maggio 1915 l’Italia schierava sul fronte dell’Isonzo un esercito di quasi un milione di soldati su 40 divisioni. Esso era nettamente superiore, per numero di uomini e di armi, alle truppe austro-ungariche che lo fronteggiavano. Queste tuttavia godevano di migliori condizioni difensive: le posizioni degli austriaci erano solitamente più alte rispetto alle linee italiane.