Tavola

Tavola

Guerra navale e mostri marini

ll 30 luglio l'U-Boat tedesco SM U-28 – guidato dal Barone Georg-Günther von Forstner – prese di mira l'Iberian, una nave mercantile britannica, a 17 chilometri al largo del faro di Fastnet, nella contea irlandese di Cork. La nave fu affondata e sette membri dell'equipaggio morirono. 
Il giorno dopo, l'U-28 affondò due navi della Royal Navy: la HMS Nugget e la HMS Turquoise, entrambe al largo delle isole Scilly, un arcipelago della Cornovaglia. 
Uno strano piccolo evento è legato all'affondamento del 30 luglio: sembra che il relitto sia rimasto sott'acqua per 20 secondi, finché un'esplosione non fece emergere i detriti. La leggenda narra che, insieme ai detriti, emerse un'enorme creatura acquatica, simile a un coccodrillo, che scomparve rapidamente tra le onde.
Al di là dei mostri marini e delle leggende, è chiaro che la società tedesca, nonostante la diffusa cultura modernista, fosse profondamente affascinata dal culto nordico del guerriero teutonico.
Questo emerge nell’episodio appena raccontato così come nei nomi delle linee difensive, nei soprannomi assegnati ai carri armati e, in generale, in tutta la propaganda tedesca.