Tavola

Battaglia di Megiddo

Tra il 19 e il 25 settembre 1918 si svolse la Battaglia di Megiddo, composta dalla Battaglia di Nablus – dove la XX Corps dell'Impero britannico attaccò la Settima armata dell'Impero ottomano – e la Battaglia di Sharon – dove la XXI Corps attaccò l'Ottava armata. La Battaglia di Megiddo segna l'inizio dell'offensiva finale nella campagna del Sinai e della Palestina.
Fondamentali furono i pesanti e costanti bombardamenti aerei su entrambi i fronti, volti a interrompere anche le eventuali vie di fuga dei nemici, come testimoniato da una lettera di Edmund Allenby:

“[...] Ieri la mia fanteria ha catturato Tulkaram e ora sta inseguendo il nemico verso est fino a Nablus... Oggi ero a Tulkaram e ho percorso la strada di Nablus. È disseminata di camion rotti, carri, turchi morti, cavalli e buoi; per lo più uccisi e distrutti dai nostri aerei da bombardamento [...]”

Durante la Guerra del Golfo, nel febbraio 1991 gli aerei statunitensi bombardarono e distrussero completamente le unita dell'esercito regolare iracheno in ritirata, nella tratta che da Kuwait City porta verso Bassora, in Iraq.
A decenni di distanza, in entrambi gli scontri, gli aerei furono decisivi nel distruggere i convogli militari e a seminare il panico.